In un piovoso pomeriggio ragusano mi arriva una telefonata della mia cara amica Francesca che mi preannunciava il matrimonio del fratello Bruno.
Francesca mi spiega che i futuri sposi non amano farsi fotografare, ma vogliono comunque un ricordo della loro giornata.
Già conoscevo Bruno, estremamente simpatico e al contempo riservato.
Decidiamo di incontraci al mio studio dove ho l’opportunità di conoscere anche Dayana.
Mi spiegano che per loro il matrimonio è un’occasione per stare con le persone che amano, gli amici e che non hanno nessuna intenzione di perdere tempo a fare foto. Inoltre preferiscono che venga raccontata la giornata per quello che è, senza pose e forzature.
Insomma, si vogliono divertire!
Il reportage fotografico si sposa perfettamente con questa esigenza perché capace di raccontare un avvenimento, un luogo, l’atmosfera che se ne respira, descrivere il contesto, l’ambiente, le sensazioni senza interferire nello scorrere della giornata.
In un caldo sabato di giugno entro nelle case di Bruno e Dayana e comincia uno dei matrimoni più divertenti che ho avuto la fortuna di fotografare.
Famiglie affiatatissime, amici che si destreggiano per rendere unica e particolare la giornata degli sposi, lacrime, balli e pizze servite a mezzanotte per compiacere la grande passione comune della coppia.
Li ho dovuti letteralmente inseguire per tutta la giornata.
Dinamici e pieni di gioia, non si sono fermati un attimo.
Mi hanno detto fai le foto, ma soprattutto divertiti, sei parte della festa.
E così ho fatto!
Macchina fotografica in mano ho cercato di cogliere al meglio la potenza e la carica emotiva della giornata, rispettando le loro dinamiche e i loro spazi.
Sono stata catapultata all’interno del loro mondo fatto di famiglie unite e amici calorosi, il tutto condito con un’estrema libertà di viversi la propria giornata senza limiti e costrizioni.
Di seguito alcune delle foto che raccontano il loro matrimonio.
